Esercitazione sulle nuove tecniche di spegnimento: l’incendio stradale

da | Gen 9, 2020

Nella terza giornata dell’esercitazione regionale sulle nuove tecniche di spegnimento l’argomento trattato è stato “l’incendio stradale”. Nella parte teorica al mattino sono state illustrate soluzioni e strategie di attacco all’incendio, non solo, per i veicoli coinvolti dalle fiamme durante la percorrenza su strada, ma anche eventualmente, nel corso di trasporto in bisarche, treni o navi. Si è parlato approfonditamente di nuove alimentazioni per gli autoveicoli come l’elettrico, il multicarburante (ad esempio trifuel: gol, benzina, elettrico) o il GNL (gas naturale liquefatto) e sull’importanza di saper identificare prontamente queste tipologie di mezzi per poter, dunque, intraprendere le adeguate strategie operative in relazione alla tecnologia e tipologia di propellente. Nel pomeriggio, come di consueto, la parte pratica su vari scenari di incendi: una catasta di auto a simulare un automezzo di maggiori dimensioni come autocarri o pulman, un’autovettura e diversi cumuli di pneumatici. Per le prove di spegnimento sono state utilizzate, anche oggi, diversi tipi di attrezzature e tipologie di schiume con la strategia di attacco all’incendio stradale denominata “a binomi”. Questa consiste nello sdoppiamento delle linee antincendio dedicandone una unicamente all’estinzione del telaio dell’autoveicolo e l’altra all’abbassamento della temperatura della zona serbatoio (che sia esso di carburante o in alternativa vano batteria).


Ricerca Articoli per Categoria